Un concetto fondamentale all'interno della confraternita tecnica, DevOps è il luogo in cui lo sviluppo del software e le operazioni si incontrano per garantire l'integrazione (CI) e la consegna (CD) continue. Per quelli di voi che non hanno familiarità con il concetto, DevOps, se usato in parole povere, è:
Una combinazione di processi in cui sia gli ingegneri del software che gli ingegneri operativi lavorano come un fronte unificato durante l'intero ciclo di sviluppo del software, dall'ideazione al supporto alla produzione.
Inizialmente, lo sviluppo e il lato servizio erano considerati due entità separate ed erano responsabili della gestione di dimensioni diverse in un ciclo software. Tuttavia, a causa di ciò, sono state affrontate numerose sfide a silos, come l'aumento del tempo di sviluppo, la bassa produttività, ecc.
L'aumento dei tempi di produzione, il miglioramento della comunicazione, la riduzione dei costi e gli errori di distribuzione sono le motivazioni chiave dietro DevOps. Affinché un'azienda possa sfruttare completamente la potenza di DevOps, deve occuparsi di cinque processi principali, ovvero Comunicazione, CI / CD, Gestione della configurazione, Sicurezza e Monitoraggio e avvisi.
I 10 migliori strumenti DevOps
Con l'avanzare della tecnologia, sono stati sviluppati numerosi strumenti DevOps per semplificare la collaborazione e lo sviluppo. Per aiutarti a perfezionare la tua strategia DevOps, menzioniamo i 10 migliori strumenti DevOps che dovresti usare nel 2020.
1. Slack
Lanciato nell'anno 2013, Slack è ancora uno dei migliori strumenti di comunicazione utilizzati dai team per una collaborazione efficace sui progetti. Questo strumento nell'arsenale DevOps viene utilizzato dalle organizzazioni tecniche di tutto il mondo per abbattere le barriere e offrire a tutti i membri del team una visione chiara del flusso di lavoro. Una caratteristica interessante di Slack è che consente agli sviluppatori di collaborare utilizzando toolchain nello stesso ambiente in cui comunicano con altri membri della manutenzione e dell'assistenza.
2. Jenkins
Un server di integrazione continua open source, Jenkins automatizza il ciclo completo di compilazione di un progetto software. L'USP di questo strumento è la funzionalità Pipeline che offre, che può essere utilizzata dagli sviluppatori per eseguire automaticamente il commit del codice nel repository, eseguire casi di test e recuperare i report ottenuti dopo i test. Questo strumento altamente personalizzabile fornisce un feedback immediato e quindi ti avviserà se un particolare sprint sta portando a una build non funzionante o sta danneggiando lo stesso. La maggior parte delle attività e degli strumenti coinvolti in SDLC può essere automatizzata utilizzando Jenkins, consentendo ai membri del team di aumentare la produttività.
3. Docker
Docker è uno strumento che è al centro della containerizzazione, una tendenza che sta rapidamente guadagnando slancio nel mondo IT. Docker consente di impacchettare, distribuire ed eseguire in modo sicuro le applicazioni indipendentemente dall'ambiente in esecuzione. Ogni contenitore dell'applicazione contiene il codice sorgente, i file di supporto, il tempo di esecuzione, i file di configurazione del sistema, ecc. Responsabili dell'esecuzione dell'applicazione. Utilizzando il Docker Engine, è possibile accedere ai contenitori che a loro volta possono eseguire applicazioni in un ambiente remoto. L'app ha consentito alle organizzazioni di ridurre i costi di infrastruttura. Secondo un rapporto, 2 aziende su 3 che hanno provato questa applicazione l'hanno adottata entro 30 giorni dall'utilizzo.
4. Phantom
La sicurezza del software è una delle principali preoccupazioni di qualsiasi team DevOps. In quanto tale, lo strumento Phantom è di grande aiuto per gli sviluppatori che desiderano costruire un'infrastruttura difendibile sin dall'inizio di SDLC. Utilizzando lo strumento fantasma, puoi collaborare in un ambiente centralizzato su un incidente ed essere consapevole delle crescenti minacce alla sicurezza allo stesso tempo. Lo strumento offre inoltre ai professionisti DevOps un'opzione per mitigare tali rischi istantaneamente utilizzando tecniche come la detonazione di file, la quarantena del dispositivo, ecc.
5. Nagios
Simile a Phantom, Nagios è anche uno strumento di monitoraggio che tende a tenere sotto controllo le applicazioni, i server e l'infrastruttura aziendale complessiva. Lo strumento è di grande aiuto per le grandi organizzazioni che hanno un numero infinito di circuiti (router, server, switch, ecc.) Nel backend. Avvisa gli utenti nel caso in cui si verifichi un guasto particolare sul back-end o qualsiasi dispositivo si guasti. Inoltre mantiene regolarmente un grafico delle prestazioni e monitora le tendenze per avvisare l'utente di un possibile guasto che potrebbe verificarsi.
6. Vagrant
Un vagabondo è uno strumento per gestire e lavorare con macchine virtuali in un unico flusso di lavoro. Utilizzando Vagrant, i membri del team possono condividere l'ambiente di esecuzione del software e possono testare le applicazioni più velocemente senza perdere tempo nella configurazione delle configurazioni. Lo strumento garantisce che l'ambiente per un particolare progetto rimanga lo stesso su tutti i computer di ogni sviluppatore e la scusa di "run-on-my-system" può essere buttata fuori dalla finestra.
7. Ansible
Ansible è uno degli strumenti di gestione della configurazione e orchestrazione IT più semplici ma efficaci disponibili sul mercato. Rispetto ai suoi concorrenti come Puppet e Chef, che sono ricchi di funzionalità, Ansible offre una prospettiva più morbida e non si limita alle risorse del tuo dispositivo in background. Questo strumento viene utilizzato principalmente per spingere nuove modifiche all'interno del sistema esistente, nonché per configurare le macchine appena distribuite. La riduzione dei costi dell'infrastruttura e l'aumento della velocità di replica della scalabilità sono solo due dei motivi che l'hanno resa una delle preferite in assoluto dalle aziende IT.
8. GitHub
Lanciato nel 2000, GitHub rimane uno dei migliori strumenti DevOps per una facile collaborazione. Utilizzando questo strumento, gli sviluppatori possono eseguire rapide iterazioni al codice, la cui notifica viene inviata istantaneamente ad altri membri del team. In caso di errore o ricaduta, è possibile eseguire immediatamente rollback alla versione precedente in pochi secondi, grazie alla cronologia ramificata delle modifiche memorizzata in modo contiguo all'interno dello strumento.
9. Sentry
Sentry, uno strumento utilizzato da aziende come Uber e Microsoft, è uno dei migliori strumenti DevOps per il rilevamento di errori o bug. Questo strumento gratuito supporta linguaggi come Ruby, IOS, JavaScript, ecc. E ha inoltre SDK integrati che possono essere personalizzati per supportare la maggior parte dei linguaggi e dei framework. Lo strumento esegue la scansione continua delle righe di codice nell'intero sistema e invia notifiche se rileva un errore o un problema. Non solo evidenzia il problema, ma offre una scelta di possibili soluzioni che possono essere incorporate con un solo clic.
10. BitBucket
Simile a GitHub, BitBucket è anche uno strumento che aiuta a gestire il codice del progetto durante il ciclo di sviluppo del software. Sebbene GitHub sia ancora il repository principale, le persone stanno passando a BitBucket a causa del suo costo ridotto e della funzionalità del repository privato (una funzionalità disponibile solo nella variante a pagamento di GitHub). Mentre la funzionalità principale di BitBucket assomiglia a quella di GitHub, caratteristiche come la facile integrazione con Jira e Trello, la funzionalità CI / CD incorporata tendono a dare a questo strumento di Atlassian un vantaggio.
Conclusione
Quindi, questi erano i 10 migliori strumenti DevOps che vengono sempre più adottati dalle aziende di tutto il mondo. Se pensi che ci siano strumenti migliori che ci siamo persi, non dimenticare di menzionarli nella sezione commenti qui sotto.
Fonte: hackr.io